giovedì 9 gennaio 2014

Caos calmo

Ore 20.03, stazione Termini: 
cinesi, tedeschi,italiani,coreani,marocchini che sciamano ovunque, almeno due mi chiedono qualcosa in un'altra lingua mentre aspetto che mi vengano a prendere in macchina.
Macchine,pullman, taxi, clacson strombazzanti, smog, fumo, freddo, passi, teste abbassate, militari che baciano ragazze con scarpe da tennis, vamp che stacchettano in giro con tacchi vertiginosi, musica, colori, pubblicità, ansie.
SMS: 
sono bloccato sulla prenestina, ma sto arrivando. TuoUomo
Il simposio del caos insomma. 
Per la prima volta in questo 2014 mi sento ansiosa. Mi sento viva. Sento che mi prudono le mani, non sono ancora tornata che ho mille cose da fare già. Finalmente.

Ma quando il mio Coinqui mi apre, e arrivano pure i vicini a festeggiarmi, è subito festa, è subito casa.

Bentornata.
Dell'altra casa mi rimane il profumo di biscotti e di limoni, profumo che sa un po' di nostalgia.


Ma io sono a posto così.




6 commenti:

  1. Beh, questo sentirsi frizzante è una cosa positiva.
    Non so perché, leggendo questo post mi è venuto in mente un luogo preciso, la fermata del bus di fronte una università che ho frequentato...
    In ogni caso, son contento per te :)

    Moz-

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  2. Casa è dove abbiamo amici, amori affetti, tu sei fortunata perchè hai addirittura più di una casa!
    Un abbraccio

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    1. Sì, è vero: io sono molto fortunata.
      ^_^
      Un abbraccio

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  3. Immergiti nel tuo caos calmo (bellissimo libro e bellissimo film) e vivi a 360° portando nel cuore il profumo di biscotti, di limoni e nostalgia!
    Un abbraccio e bentornata a casa :)

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    1. Sai che il film lo devo ancora vedere?
      Ma lo farò :)

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