giovedì 19 dicembre 2013

Le donne sognano il principe azzurro e poi scelgono il pirata

Le donne sognano il principe azzurro ma poi scelgono il pirata.
           

Questo lo sostiene Cùgino, che è preoccupato per chi la sorella più piccola gli porterà a casa un giorno non lontano di questi.
Lo sostiene anche perché, e questo non credo lo ammetterà mai, gli brucia tantissimo per la sua ennesima delusione d'amore. Eppure lui è bello, simpatico, gentile, proprio like a sir, siòri e siòre, e non lo dico perché è mio cugino, ma perché così è realmente.

E invece finisce puntualmente friendzonato (prima o dopo).

Come quella volta che stava con un'olandese (Erasmus): tutto bellissimo, rose e fiori, lui la ospita spesso a casa, si sentono tutti i giorni per chat, lui va da lei, conosce i suoi, vieni che ti presento il figlio dell'amico dello zio del nonno dell'uomo nudo, e cose così.

Piccola parentesi: lei è vergine, ci crede e francamente si fa un sacco di menate mentali sul perché non la può dare a Cùgino anche se credimi, è innamorata, è innamorata persa. Però no
Cosa farebbe otre di testosterone e androgeni vari qualunque? 
Be'...a questo proposito cito una canzone che faceva più o meno così...
O me la dai
o me ne vado
e scusa tanto, se non è il caso
O me la dai, 
o tienla pure 
ma non pensare ch'io muoia per te!

(che poi mi verrebbe da aggiungere: ma se non scopi, in Erasmus, che ci vai a fare? Ma non lo aggiungerò, dato che il prossimo a partire sarà il MioUomo...)
Ecco. Mio Cùgino: assolutamente no, io sono un siùr, io ti rispetto. E ti aspetto.

2 mesi dopo riceve una mail in cui lei gli dice che lo lascia, la lontananza è troppa, il suo cuore non regge, si fanno solo del male. Ma restiamo amici.

15 giorni dopo lei gli dice che ha conosciuto un tizio, un italiano che lavora lì, dalle foto pure piuttosto coatto. Ah. Bene. 
20 giorni dopo chiama mio cugino e gli dice (cito a memoria):

Sai, sono andata a letto con questo coattello, perché era così insistente. Però mi è dispiaciuto, avrei preferito farlo con te...
Ma mica te la sarai presa, no?

Ecco.
Tutta questa drammatica storia per girare intorno a un fatto che neanche io ho mai capito: 
le donne, almeno una volta nella vita, scelgono deliberatamente di mandare all'ortica la tranquillità e la serenità che deriva dallo stare con una persona sensata per complicarsi la vita dietro a qualche squilibrato senza senso. E quando dico "la serenità -e anche la felicità- che deriva dallo stare con una persona sensata", non mi riferisco solo a una storia di coppia, ma anche ai single: mai detto fu più vero di meglio soli che male accompagnati.

In nome poi di cosa? Siamo sincere, guardiamoci negli occhi e almeno per questa volta ammettiamo che non lo facciamo in nome della felicità di andare dietro a uno stronzo, perché questo ci causa lacrime, sofferenza e perdita di autostima per il 99% della durata della relazione, lasciando strascichi anche dopo. E no, quell'1% residuo non è sufficiente come giustificazione.

Quindi per cosa lo facciamo? L'unica origine di questo stravagante e antidarwiniano fenomeno è una non corretta lettura dell'amore romantico che ci porta ad arrivare a una visione distorta dell'amore: se non c'è sofferenza, se non c'è qualche lacrima, se non c'è qualche ostacolo socio culturale da superare, non è vera passione, indi non è amore, ergo non merita il mio tempo.
Siamo nate per soffrire. Oh, ma anche no.
Cioè, c'è una bella differenza!



Eppure siamo cresciute, come dice Platypus, con gli eroi disneyani, modelli di virtù e amor cortese. Anzi, forse troppo: non eran stronzi ma eran quasi lessi! Pensiamo a Hercules, tanto carino, tanto a modo, ma non era proprio quel che si suol definire un'aquila...O a Tarzan: anche peggio!
Poi c'era Aladin, che era l'archetipo del ladro gentiluomo, un po' come Robin Hood. Ecco, loro sì che un po' ci hanno complicato e distorto la percezione del partner: se ci sono un sacco di belli e decerebrati, è più difficile trovare un furbo (e qui torniamo al problema del pirata) che non faccia il furbo anche con noi.
Tanto che ormai la connotazione della parola furbo è vagamente negativa...


Ah, quanto mi piaceva Robin Hood!
Per non parlare di Peter Pan, alias l'eterno bambinone
Allora cosa, allora dove sta il gene masochista che ci spinge a quei colpi di testa matta?
Non ne ho la più pallida idea. 

Io però ho cambiato i miei modelli di riferimento: dal mondo Disney ai 7 Regni e le terre al di là del mare di Game of Thrones.

Si apre la caccia all'uomo, anzi, al Jon Snow.


Oh, il MioUomo è uguale, anzi è meglio: sorride pure!










13 commenti:

  1. Ahaha, un post ricco di verità!
    E' vero, spesso voi fate così. Rifiutate magari l'amore della vostra vita, relegandolo nella friendzone, per un'avventura selvaggia. Che magari può anche durare un po', ma è sempre un'avventura.
    Non è che le donne sognano il pirata, a prescindere? :)

    Moz-

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    1. Siamo così complicate che quando abbiamo il principe sogniamo il pirata, e quando abbiamo il pirata il principe.
      Facile venirci incontro, no? ;)

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  2. Le donne etero sognano il pirata bello, stronzo e impossibile ben consce che gli spezzerà il cuore.
    Gli uomini etero sognano la strafiga capace di performance da kamasutra ma che sia anche materna/dolce e sopporti le corna di turno.
    Che c'è di sbagliato in questi soggetti?
    Che secondo me prima di tutto puntano alla "storia del per sempre" senza manco iniziarla ad avere quella storia e poi pensano sempre troppo in grande: vedendosi imperfetti, vanno a cercare soggetti che in teoria dovrebbero colmare quelle imperfezioni ma in pratica si rivelano un disastro.

    Cominciate a pensare in modo alternativo (come noi gay): non sottovalutatevi mai (piuttosto la morte) e cominciate a viverla una storia.
    Se son rose fioriranno, altrimenti andate avanti ben consci che il per sempre non esiste per nessuno.
    In ultimo, cercate qualcuno che sia adatto a voi, non al di sopra nè al di sotto.

    Un abbraccio

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    1. Sottoscrivo quello che hai detto, ma non credo che ci sia differenza tra etero e omo: penso che la differenza la facciano la maturità cerebrale e la maturità sentimentale delle persone.
      Questo era un post che giocava con un tipo di stereotipo che conosco bene, ma comunque c'è del vero che mi dà da pensare.
      Per il resto sono d'accordo con te.
      Con un piccolo appunto: conosco gay che cornificano e si incasinano la vita sentimentale pari pari agli etero, e tra gli etero conosco donne che cornificano e uomini che nonostante non passino più dalle porte stanno zitti zitti.
      Viceversa conosco anche coppie felici. E sono egualmente distribuite :D
      Di mio, ho un principe che lascia i calzini in giro ma che mi pirata i film. Praticamente la perfezione ;)

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    2. Verissimo,tienitelo stretto e tantissimi auguri!

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  3. Ma in Olanda non conoscono mezze misure? O vetrine o castità ? Mah... povero Cugino.
    Comunque io sono uno di quelli/e che schifano il principe e salpano col pirata. Ma poi quando si rimane soli sull'isola di Nasso... il principe si rimpiange... Dio solo sa quanto si rimpiange!
    Comunque i miei principi/uomini disneyani più concupiti sono 1. La Bestia (sia versione umana che animalesca), 2. Febo (mmm... quella barbetta...), 3. Hercules (ora che ci penso il mio principe gli assomigliava... *attimo di depressione*)

    Non voglio pensare a Il Trono di Spade, perché sto ancora piangendo per Renly, che mi sarebbe piaciuto anche se non fosse stato gay... così carino, con quella coroncina di corna di cervo <3
    Solitamente ho gusti più strani e gerontofiliaci, però... ultimamente comincio a provare una perversa attrazione per Stannis. Va be, fino alla fine mi innamorerò di Odor.
    Scherzi a parte non avrei buttato via Robb. Né Jamie.

    (Scusa la demenzialità di questo commento, ma se mi fermassi a pensare più approfonditamente in merito alle tue riflessioni sul nostro masochismo penso che non riuscirei più ad alzarmi dal letto ;)

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    1. Raffy ma io ti adoro!
      E ti rispondo per le rime: io concupivo
      Peter Pan (temo di avere un po' la sindrome della crocerossina/mammina)
      Robin Hood
      Hercules
      Anche se diciamocelo: Hercules era tanto carino quanto senza cervellino. Se il tuo principe ci somigliava anche in questo, più che l'attimo di depressione devi fare l'attimo di sollievo e liberazione...;)

      Su Game of Thrones sai cosa? Io avevo letto i libri molto prima che uscisse la serie, e il Robb della mia immaginazione era molto più FAIGO...pure il Jon Snow, ma su quello posso stare anche così...Su Jamie siamo tutti d'accordo. Ma su Stannis è perversione...sai, sono (quasi) un medico, posso aiutarti ;-)

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  4. Io sono un ragazzo e sono gay, quindi di dinamiche femminili da pirata o principe azzurro non capisco niente: certo che però voi donne siete decisamente complicate!
    Al momento mi ritengo fortunato: ho trovato un ragazzo che non è nè un principe nè un pirata, è una persona con i suoi pregi e i suoi difetti che mi ama, mi rispetta e con cui ho voglia di costruire il futuro.
    Non è una fiaba, ma una realtà bellissima.
    Un abbraccio

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    1. Complicaterrime!
      Pensa che non ci capiamo neanche noi!
      Ti sei espresso in maniera così dolce e piena d'amore sul tuo ragazzo e la vostro storia che non posso che essere contenta per te e con te.
      :D

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  5. Avevo sentito parlare di una fantomatica stronzaggine delle Olandesi... Ma non fino a questo punto! >.<
    Scherzi - e stereotipi - a parte, mi dispiace un sacco per Cùgino. Se può aiutarlo a farlo sentire meno solo, puoi tranquillamente dirgli che anche il sottoscritto finisce spesso e volentieri, suo malgrado, "friendzonato"...;)

    LuciusDay

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    1. Mal comune mezzo gaudio, insomma.
      Via, perché sono una ragazza vi darò un consiglio in stile Saper Vivere di Donna Letizia:
      "Siate più stronzi (con le stronze)"
      Facile, no?

      Vale A

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  6. L'eterna guerra ragione e corpo.
    Con l'ormone a sparigliare. :-)

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    1. Quando parte l'ormone è la fine. Della ragione, e non solo ;)

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