giovedì 5 dicembre 2013

Quattro cuori e una capanna...

...tanti panni da lavare e un solo stendino per me, i miei 2 beloved Coinqui, e il MioUomo, che a breve partirà per desolate lande tedesche.

Uscire di casa alle 8 e rientrarci alle 8 significa avere un solo pensiero fisso in mente: leeeetttoooooooo!!! 

Che poi ad aspettare l'autobus fa un freddo cane e non vedo l'ora di farmi una doccia calda e poi avvolgermi nella mia coperta calda, quella di lana vergine spessissima e riscaldantissima che mi ha dato mia nonna...

Ecco, torno e non vorrei tornare perché trovo la suddetta coperta umidiccia perché coperta di panni di varia natura, che non ricoprono solo il letto ma qualsiasi altra superficie rialzata e libera nella stanza, con tanto di pozzetta gocciolante sotto quando sono appesi alla finestra o al lampadario in stile acquitrino, e, alla richiesta di spiegazioni al MioUomo mi sento rispondere che vabbè, si asciuga, non sapevo dove stendere perché lo stendino è occupato dalla Coinqui e non volevo disturbarla...

...e io mi vedo già a bussare ai miei Coinqui per chiedere se mi aiutano a occultare un cadavere.
E' nei momenti difficili che si riconoscono i veri amici, no?

5 commenti:

  1. Giusto, . se i coinqui non dovessero esserci, usa un lanciafiamme in poco tempo asciugherai tutto, uomo compreso...
    un saluto :)

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  2. Lo so, sono gli attimi in cui un piccolo sogno si infrange! XD

    Moz-

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  3. io ti aiuto! tranquilla, un posto per un cadavere lo troviamo :D

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